Alcuni parchi avventura gestiscono anche giochi gonfiabili e tappeti elastici, o altre attrezzature dello spettacolo viaggiante e sono pertanto soggetti alle disposizioni del dm 18 Maggio 2007. La Associazione ha lavorato molto in questo periodo con la Segreteria tecnica del Ministro dell’interno per ottenere il differimento del termine del 12 dicembre 2009, entro il quale le attrazioni in esercizio avrebbero dovuto ottenere un numero identificativo da parte dei Comuni. La mancata emanazione di una circolare applicativa ha infatti reso molto complessa la procedura, scoraggiando le imprese che avrebbero voluto rispettare la scadenza. Il Ministro dell’interno non ha tuttavia ritenuto di concedere una proroga senza condizioni, ma ha tuttavia sollecitato l’emanazione della circolare esplicativa attesa da mesi, uscita il 1 dicembre.  comunicato stampa informa che “In ragione della complessità della materia è stata adottata una disposizione transitoria che, nel tener fermo il 12 dicembre 2009 quale data prevista dal decreto per l’adeguamento delle attività esistenti, consente ai Comuni ed alle competenti Commissioni di vigilanza di completare l’esame delle domande pendenti di registrazione, già presentate o che saranno presentate entro il predetto termine, e di assegnare il codice identificativo entro il 31 dicembre 2010. Ciò al fine di assicurare la prosecuzione del processo di miglioramento dei livelli di sicurezza del settore. E’ quindi indispensabile presentare ai Comuni l’istanza di registrazione delle attrazioni entro il 12 dicembre p.v., il cui modello è disponibile press le Sezioni territoriali.