Su alcuni quotidiani è apparsa la notizia di una probabile proroga del termine del 30 ottobre per la presentazione della dichiarazione per le associazioni sportive. Alcuni parchi avventura sono configurati come associazioni sportive: tra gli adempimenti introdotti dal decreto “anticrisi” (D.L. 1852008) è previsto che gli enti non commerciali già costituiti, dunque anche tali soggetti, debbano comunicare entro il 30 ottobre p.v., con apposito modello da inviare solo telematicamente, tramite intermediario o direttamente tramite il servizio Entratel, alcuni dati all’Agenzia delle entrate. La mancata comunicazione fa perdere i benefici concessi dal favorevole regime fiscale.
Il comma 3-bis dell’art. 30 del provvedimento esonera da questo adempimento gli enti associativi dilettantistici in possesso del riconoscimento ai fini sportivi rilasciato dal CONI, che non svolgono attività commerciale. Sono pertanto tenute all’invio dei dati e delle notizie rilevanti ai fini fiscali, le associazioni sportive dilettantistiche che, oltre all’attività sportiva dilettantistica riconosciuta dal CONI, effettuano cessioni di beni (ad es. somministrazione di alimenti e bevande, vendita di materiali sportivi e gadget pubblicitari) e prestazioni di servizi (es. prestazioni pubblicitarie, sponsorizzazioni) rilevanti ai fini dell’IVA e delle imposte sui redditi. L’onere della comunicazione dei dati – secondo la circ.re 12e dell’Agenzia delle entrate – grava anche sulle associazioni che effettuano operazioni strutturalmente commerciali anche se non imponibili ai sensi dell’articolo 148, terzo comma, del TUIR e dell’articolo 4 del DPR n. 633 del 1972.

Il modello è prelevabile da questo link. E’ disponibile anche il software che permette di svolgere direttamente questo adempimento.